martedì 18 dicembre 2012

intervista radio cà foscari 3


D3- chi sono questi homo sapiens, e sono appartenenti al nord est o sono solo uno  sguardo che parte dal piccolo e si rivolge ad un orizzonte più ampio?

R3- l'homo sapiens è l'essere umano capace di discernere, pensare, elaborare la complessità. Volevo de-scrivere un territorio, attraverso la soggettiva dei vari personaggi: ogni autore ha le sue ossessioni, i suoi interessi: la mia ossessione è la condizione umana. Il nord est è il posto che conosco meglio, in cui sono nato, in cui più ho vissuto. Per mia fortuna ho potuto visitare e vivere in altri posti, in Italia e all'estero, e quindi non ho il limite stretto della provincia a condizionare le mie sensazioni, le esperienze, il modo di pensare e vedere il mondo. In questo senso, perciò, il mio homo sapiens è, almeno nelle intenzioni, al contempo co-stretto al suo ambiente vitale, ma al anche universale nelle istanze, negli slanci emotivi, nel vissuto profondo.
Anche per il nord est è inteso come luogo geografico e archetipico di un certo modo di intendere la vita, ed è contemporaneamente universale. A nord est in un secolo si è passati dall' essere un popolo emigrante, a gente che si confronta con l'immigrazione; che ha conosciuto la povertà, poi la ricchezza, e non sempre un'adeguatezza in termini di pensiero su questi cambiamenti epocali. Il passaggio attraverso questo cataclisma esistenziale, costretto a confrontarsi in quest'ultimo periodo con una nuova e grave crisi economica, ha prodotto una forte identità territoriale, rinforzato un linguaggio comune che si contraddistingue, mi si passi la rozzezza, in " ho il diritto di lavorare come un pazzo e di guadagnare tanto". Nei miei recenti anni di osservatore della provincia, mi sento di poter dire che questo pensiero sembra aver incarnato l'ossessione, fino al punto di diventare pregnante, e di aver relegato la vita vissuta, ad accessorio secondario di quella lavorativa.
In questo libro cerco di raccontare non tanto la cronaca, quanto la reazione interiore a tutto ciò.

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